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Riferimenti normativi principali
Circolare n. 900979 del 06.11.2001
Circolare n. 900516 del 13.12.2000
Per il
settore Turismo, in questo momento è vigente il bando la cui scadenza
è per il 09/12/2004.
Oggi la
normativa vigente deriva dalla circolare n. 900979 del 06.11.2001 e
dalla circolare n.900516 del 13.12.2000.
Nella
previsione del prossimo bando, si evidenziano gli aspetti essenziali.
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Il
limite minimo del programma
di investimenti è di 500 mila euro
-
I
soggetti beneficiari
sono le imprese già iscritte nel registro delle imprese (per le
imprese individuali è sufficiente la partita iva)
-
Le
agevolazioni concedibili
consistono in un contributo in conto impianti, determinato sulla base
del programma di investimenti complessivamente previsti, nei limiti
delle misure massime consentite dalla Commissione Europea espresso in
ESN e ESL.(In Calabria la misura massima è del 65%). Le agevolazioni
concedibili sono pari all’80% di quelle massime previste dalla
disciplina comunitaria in relazione alla dimensione d’impresa e
all’ubicazione dell’unità locale. Questa percentuale è elevata al 90%
per i programmi di investimento qualificabili “ ampliamento”, ed al
100% per i programmi di investimento qualificabili “ nuovo impianto”.
-
Le
iniziative ammissibili sono:
a.
alberghi, motels, villaggi-albergo, residenze
turistico-alberghiere, campeggi, villaggi turistici, alloggi
agro-turistici, esercizi di affittacamere, case e appartamenti per
vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù e rifugi alpini;
b.
agenzie di viaggio e turismo
c.
altre attività ammissibili indicate dalle singole
regioni
-
Le
spese ammissibili sono:
a.
progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture
dei fabbricati e gli impianti, sia generali che specifici, direzione
dei lavori, studi di fattibilità tecnico-economico-finanziaria e di
valutazione di impatto ambientale, oneri per le concessioni edilizie,
collaudi di legge, quote iniziali di franchising, prestazioni di terzi
per l’ottenimento delle certificazioni di qualità e ambientali secondo
standard e metodologie internazionalmente riconosciuti;
b.
suolo aziendale, sue sistemazioni e indagini
geognostiche;
c.
opere murarie e assimilate;
d.
infrastrutture specifiche aziendali;
e.
macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di
fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività amministrativa
dell’impresa, ed esclusi quelli relativi all'attività di
rappresentanza; mezzi mobili strettamente necessari alla gestione
dell’attività purchè dimensionati alla effettiva produzione,
identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità locale
oggetto delle agevolazioni, fatta eccezione per quelli relativi a
mezzi di trasporto targati di merci e/o di persone, ivi compresi,
pertanto, anche quelli per il trasporto in conservazione condizionata
dei prodotti;
f.
programmi informatici.
Le suddette spese sono ammissibili solo se sostenute a partire dal
giorno successivo a quello di presentazione della domanda.
-
L’assegnazione del contributo
avviene
sulla base di graduatorie redatte secondo i seguenti criteri.
a.
valore dei mezzi propri investiti dall’impresa
nell’iniziativa rispetto all’investimento complessivo ammissibile; è
prescritto che l’investimento di capitale proprio dell’impresa non può
essere inferiore al 25% del programma di investimenti.
b.
rapporto tra il numero degli occupati attivati
dall’iniziativa e il valore dell’investimento complessivo ammissibile
c.
punteggio attribuito dalla regione ai diversi settori
di attività
Il
valore di ciascuno degli indicatori sopra descritti, è incrementato
del 5%, qualora l’impresa aderisce al sistema di certificazione ISO
14001 (o Emas).
-
Erogazione delle agevolazioni
L’erogazione del contributo a fondo perduto avviene in 2 o 3 quote
annuali di pari importo; l’alternativa dipende dalla scelta
dell’impresa, a seconda se si decide di realizzare il progetto in 24
mesi (e allora erogazione in due quote) oppure in 48 mesi (e allora
erogazione in tre quote annuali). Ciascuna erogazione viene effettuata
in base allo stato d’avanzamento del progetto, e la prima è
disponibile a partire dal trentunesimo giorno successivo alla
pubblicazione della graduatoria sulla Gazzetta Ufficiale, mentre la
seconda esattamente l’anno successivo, (l’eventuale terza il secondo
anno successivo alla prima). Solo per la prima quota è possibile
presentare una polizza assicurativa o fideyussoria, in luogo dello
stato d’avanzamento del progetto.
03/12/2004
Per ulteriori
informazioni chiedi parere al consulente dello studio
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